Negli ultimi anni c’è stata una crescente consapevolezza dell’importanza di pratiche sostenibili e di un utilizzo efficiente delle risorse. Uno di questi settori che ha ricevuto notevole attenzione è il settore manifatturiero, in particolare la produzione di prodotti in polistirene espanso (EPS).
Per garantire la sostenibilità a lungo termine delle operazioni di produzione dell’EPS, sono state implementate diverse misure di conservazione dell’acqua. Questi includono:
1. Riduzione del consumo di acqua: l'uso di impianti idraulici a basso flusso e di macchine a basso consumo idrico ha ridotto il consumo di acqua fino al 30%.
2. Trattamento delle acque reflue: si stanno compiendo sforzi per trattare le acque reflue prima che vengano scaricate negli enti locali o trattate ulteriormente per il riutilizzo nei processi produttivi.
3. Raccolta dell'acqua piovana: alcuni produttori hanno implementato sistemi di raccolta dell'acqua piovana, che raccolgono e immagazzinano l'acqua dai tetti da utilizzare durante i periodi di siccità o come fonte alternativa di acqua potabile.
4. Riciclaggio dell'acqua: riutilizzo dell'acqua in eccesso nei processi produttivi invece di scaricarla direttamente nell'ambiente.
5. Progettazione efficiente del prodotto: sono stati offerti incentivi ai produttori che adottano progetti che riducono al minimo il consumo di acqua nei loro prodotti in EPS.
Queste misure non solo aiutano a conservare le risorse idriche, ma contribuiscono anche a ridurre i livelli di inquinamento e a migliorare la sostenibilità ambientale. Implementando queste pratiche, le aziende produttrici di EPS non solo possono ridurre la propria impronta di carbonio, ma anche dimostrare il proprio impegno per lo sviluppo sostenibile.